L’accessibilità è un diritto fondamentale.

Considerare l’inclusione nel contesto dei viaggi e del turismo offre alle persone con disabilità l’opportunità di sperimentare l’indipendenza, l’autonomia e di migliorare le relazioni, contribuendo, di fatto, a migliorare la qualità della vita. Tuttavia, troppo spesso, le persone con disabilità incontrano ostacoli e barriere che limitano la loro indipendenza e la possibilità di partecipare pienamente alla vita, come sancito dalla ‘Convenzione sui diritti delle persone con disabilità’. Purtroppo, questo vale anche per le strutture turistiche, create per regalare momenti di svago e relax a tutti, senza esclusioni.

Con l’arrivo dell’estate, tutti sogniamo di trovarci su una splendida spiaggia, dove poter godere del senso di libertà e benessere che solo il mare e la sua brezza possono offrire. Per una persona con SLA, o con gravi disabilità neuromotorie, però, non basta una passerella o una Job, la sedia a rotelle idonea per raggiungere l’acqua. Sono necessari assistenza qualificata, servizi igienici accessibili e attrezzature adeguate. Ma, soprattutto, servono rispetto, sensibilità, forza di volontà e moltissimo cuore.

Il grande lavoro di accoglienza garantita non si limita ad abbattere barriere architettoniche come scalini o sabbia che arena le ruote della carrozzina, ma è programmare una copertura di servizio garantita da professionisti per spostare le persone dalla carrozzina ai lettini o utilizzare ausili dedicati alla scesa e risalita in acqua per garantire la libertà di essere cullati dalle acque cristalline del mare. Queste caratteristiche, purtroppo non sempre scontate, contraddistinguono le realtà che AISLA ha avuto la fortuna di incontrare.

Di seguito le informazioni su alcune di queste realtà, invitandovi a contattarci su iniziative@aisla.it se ne conoscete delle altre con le stesse qualità.
Buona Estate Accessibile a tutti! 💙