Una sezione speciale dedicata ad AISLA nel “Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Tre Ville”

La scrittura come momento terapeutico, come strumento per superare la paura e l’incertezza vissute durante la pandemia dai pazienti affetti da malattie croniche: nasce così la sezione speciale AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, nella XXIII edizione del “Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Tre Ville” organizzato dall’Associazione Culturale Clementina Borghi di Treviglio. 

Il premio, riservato ai pazienti, ai loro familiari e caregiver, è un segno di vicinanza per annullare le distanze dettate dall’emergenza sanitaria del Covid-19.  “La proposta di collaborazione giunta dalla sezione di Bergamo di AISLA ha consentito alla nostra associazione di aprire, nell’ambito del Premio letterario nazionale Tre Ville, uno spazio importante che consente di descrivere le problematiche legate al mondo della sofferenza causata dalla malattia con l’auspicio che esprimere le proprie esperienze aiuti a rafforzare la risposta al male”: commenta Maria Palchetti Mazza, presidente dell’associazione Clementina Borghi.

Il concorso prevede la sezione “Narrativa a tema libero”. Le opere dovranno contenere messaggi costruttivi, raccontare le difficoltà della malattia, ma trasmettere anche un messaggio di speranza per il futuro. Gli scrittori interessati potranno partecipare inviando fino ad un massimo di 2 racconti, ognuno dei quali non dovrà superare le 12 mila battute (spazi inclusi). 

Per partecipare al concorso gli scritti, inediti o editi (purché non premiati in altre iniziative analoghe alla data di scadenza del presente bando) dovranno essere inviati entro il 30 giugno 2021, tramite un’unica mail all’indirizzo mail iniziative@aisla.it e, in copia, ad associazioneculturale@clementinaborghi.it. Ogni partecipante dovrà indicare nella mail, avente come oggetto la dicitura “Partecipazione al Premio speciale AISLA Clementina Borghi”, i propri dati (nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo completo, telefono e lo pseudonimo) e allegare i testi in formato pdf. 

Le opere letterarie in concorso saranno valutate da una giuria di esperti scelti tra i componenti delle due associazioni, a presiederla in modo congiunto Silvia Codispoti, rappresentante di Aisla, e Maria Palchetti Mazza, presidente dell’Associazione Culturale Clementina Borghi, che riceveranno i testi in forma anonima. 

“Abbiamo voluto chiamare a far parte della giuria di AISLA due giovani donne che da anni convivono con la SLA — spiega Anna Di Landro, presidente della sezione Bergamasca dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, promotrice del premio —: sono una dimostrazione della forza di reagire per non farsi sopraffare, malgrado le mille difficoltà che incontrano nella vita di tutti i giorni”. 

La cerimonia di premiazione si svolgerà a Treviglio, nella seconda metà di settembre, mentre i vincitori saranno contattati all’indirizzo mail utilizzato al momento dell’iscrizione, con gli esiti che saranno comunque pubblicati sul sito dell’Associazione Culturale Clementina Borghi e su quello di Aisla. I racconti degli autori meritevoli di menzione saranno pubblicati in forma integrale sul sito nazionale di Aisla e sulla pagina Facebook dell’associazione con un post dedicato al premio.

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