TRACHEO ASPIRAZIONE


Uno dei motivi per cui si posiziona la cannula tracheostomica, è la rimozione delle secrezioni dalla trachea e dai bronchi principali: questa manovra è detta “tracheoaspirazione”.  L’aspirazione viene effettuata per rimuovere le secrezioni (saliva, muco, ecc…) che il paziente non riesce ad espellere con la tosse spontanea. Va eseguita solo in caso di effettiva necessità, perché può essere irritante per la mucosa della trachea. L’aspirazione va eseguita se la persona ha difficoltà a respirare, se ha tosse o saliva abbondanti che non riesce a rimuovere da sola. La necessità di effettuare questa manovra si riconosce dai rumori (rantoli grossolani, percepibili ad orecchio o appoggiando la mano sul torace) e dalla presenza di secrezioni dense anche attorno alla cannula. Quando possibile, la persona va incoraggiata a tossire prima di procedere all’aspirazione; se non fosse in grado di farlo è possibile applicare un dispositivo meccanico che simula la tosse.

Il diametro interno della cannula (espresso in millimetri ed indicato con ID seguito da un numero sulla confezione o sulla cannula) determina il diametro del sondino d’aspirazione (espresso in French o Charrière) che è possibile usare:

ID 5.0 mm = sondino 10 Fr.

ID 6.5 mm = sondino 12 Fr.

ID > 7.0 mm = sondino 14 Fr.

Quando le secrezioni cambiano d’aspetto e/o aumentano improvvisamente di volume è bene consultare un medico.

Utilizziamo i cookie per garantire le funzioni del sito e per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Leggi la cookie policy maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi