Ti raccontiamo com’è andata la 5.30 di San Cataldo nell’edizione 2024.

La VI° edizione della cinqu&mezza sancatallisa, e V° Memorial dell’indimenticabile amico di tutti, Aldo Averna, anche quest’anno ha riscosso un enorme successo!

La manifestazione è stata curata nei minimi particolari, e pubblicizzata in maniera battente, simpatica e travolgente già molti giorni prima dall’evento!

Un’organizzazione formata da donne e uomini di buona volontà, che è riuscita a travolgere e coinvolgere anche me, una persona pigra per eccellenza, ma pronta (nel mio piccolo), a scendere in campo dando il massimo della mia disponibilità!

Alle ore 5.00 in punto del 29 Giugno, ci siamo ritrovati in una piazzetta del nostro bel paese, ed è stato molto commovente vedere tantissima gente di qualsiasi età, con gli occhi gonfi dal sonno, ma con il sorriso sulle labbra!

Eravamo tutti lì, per Aisla, e con un unico obiettivo: contribuire al sostegno della Ricerca sulla SLA!

Siamo partiti subito dopo la foto ricordo, che ha immortalato il momento magico dell’inizio di questa meravigliosa esperienza, e da lì, ognuno con le proprie abilità, ha iniziato a correre velocemente,  a correre normalmente e a camminare… ma qualcuno, vista la pigrizia dominante, ha seguito i corridori con la propria auto,  facendosi trovare in pole position nei posti strategici di ritrovo!

Di chi parlo? Di me, ovviamente!

Che ho seguito tutto il percorso, avendo l’onore di avere al mio fianco, un amico speciale Giuseppe Averna, che con semplicità, amore e speranza, mi ha raccontato della sua malattia, dei suoi progressi, delle cure sperimentali, dell’importanza della ricerca per la lotta contro la Sla, che sta facendo passi avanti… ecco perchè dobbiamo continuare a finanziare la Ricerca.

In giro per il paese, c’era aria di festa, di speranza, di amicizia,  di amore, un pò come una grande famiglia, abbiamo camminato tutti insieme con serenità e determinazione, nessuna competizione, solo serenità!

Mi sento di consigliare a tutti i miei amici e non, di sostenere la ricerca, è sufficiente anche un minimo contributo da parte di ognuno di noi, è utile per l’umanità intera, e soprattutto per chi lotta in questo momento e per chi non ce l’ha fatta, che in qualche modo rivive in ognuno di noi, con la speranza che la ricerca possa fermare questa terribile malattia!

Con amore, un’appassionata della cinqu&mezza e soprattutto della Ricerca.

Floriana Lauricella

AISLA ringrazia tutti gli organizzatori e i partecipanti per la donazione ricevuta, pari a 2.875€! #personecheaiutanopersone

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