Paolo Annunziato, la forza della Speranza

È trascorso un anno. Un lungo anno.

365 giorni fa, il 17 giugno 2023, ci lasciava Paolo Annunziato, dopo una lunga battaglia con la SLA.

E’ ancora vivo nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, il suo messaggio di Speranza e di Coraggio: “Non è vero che non esiste una cura per la SLA. Occorre solo scoprirla”.

Uomo di scienza e promotore del cambiamento e dell’innovazione, Paolo Annunziato ha dedicato la sua vita a supportare istituzioni, ricercatori e clinici nel nostro Paese. Presidente dell’unica Biobanca Nazionale sulla SLA e già Direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), Paolo Annunziato ha continuato a lavorare instancabilmente anche durante la malattia, credendo fermamente nell’importanza della ricerca per trovare una cura per la SLA. Ha favorito le condizioni per aumentare le conoscenze sulla malattia, convinto che solo intensificando gli sforzi e utilizzando gli strumenti della ricerca si potesse arrivare a una cura. Convinto che il progresso debba sempre mirare a custodire e proteggere la dignità della persona e della vita, Paolo Annunziato ha costantemente incoraggiato i suoi compagni di malattia e la Comunità tutta, con la forza della Speranza. Uno spirito che si è fatto azione nel suo lavoro, fino all’ultimo.

Con il desiderio di trovare risposte, Paolo Annunziato ha insegnato la meraviglia della scoperta, guidata dalla libertà e dall’amore per una conoscenza, al servizio di tutti. Non ha mai abbandonato il suo amore incondizionato per la Vita, sperando sempre in un domani migliore per tutti.

AISLA lo ricorda, con immensa gratitudine, attraverso la sua poesia “Viaggio”:

Alza le vele e cattura il vento
Insegui le onde che crescono
Scivola sul blu dell’oceano e lasciati trascinare dalla corrente
Portami con te sul tuo veliero
Non lasciami sulla spiaggia
Il tramonto è triste questa sera mi spegnerei insieme al Sole
Ricordo i viaggi intorno al mondo
Esploravamo terre sconosciute in cerca di noi stessi e del nostro amore
La felicità ci aspettava ad ogni angolo
I momenti più belli, lo so, non torneranno più
Ma ti accompagnerò con la poesia e non mancheranno le parole giuste
Canterò per te canzoni d’amore finché avrò voce

Ciao Paolo, ci manchi.

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