Il racconto di una vita vissuta all’insegna dell’impegno, della dedizione e dell’inclusione.

Asti, 21 dicembre – Nel suggestivo scenario della Sala di Rappresentanza del Palazzo del Governo si è celebrata la cerimonia di riconoscimento e gratitudine verso tredici cittadini astigiani. Il Capo dello Stato ha conferito le prestigiose onorificenze “al Merito della Repubblica Italiana”, un gesto di riconoscimento per l’impegno e la dedizione dimostrati dai destinatari. In questa occasione, Vincenzo Soverino, Vicepresidente nazionale di AISLA Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica e referente AISLA Asti, insignito Cavaliere nel 2012 e Ufficiale nel 2017, ha ottenuto l’Onorificenza di Commendatore.

La cerimonia ha visto la partecipazione delle massime Autorità religiose, civili e militari del territorio, unitamente al Prefetto Claudio Ventrice, i Sindaci di Asti, Costigliole d’Asti, Incisa Scapaccino, Isola d’Asti e San Damiano d’Asti, i Comuni d’origine dei cittadini insigniti, hanno reso omaggio a questi nuovi Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

“Un onore e un’emozione grande ricevere questa onorificenza – ha affermato Vincenzo Soverino che continua – Questi riconoscimenti rappresentano dei punti di partenza: ora devo dimostrare a tutti la fedeltà alle mie azioni. Essere riconoscenti significa anche vivere con la responsabilità della carica ottenuta. Di grande orgoglio la presenza della Presidente Fulvia Massimelli con cui condivido lo spirito e l’impegno in AISLA”.

Nelle parole di celebrazione, si elogia la grande esperienza professionale di Vincenzo, stimata ed apprezzata negli ambienti locali per l’impegno e l’intensa attività finalizzata al miglioramento della qualità della vita delle persone disabili. Vincenzo è un appassionato di volo e con l’Associazione “Flytherapy vol’ale” organizza giornate di volo, a titolo gratuito, per ragazzi con disabilità. Già premiato nel 2018 con i premi della Città di Asti “Angelo Moratti per il sociale” e il “Premio Nicola Morrone per il sociale”, è l’ideatore della Giornata Nazionale SLA che vede protagonista un prodotto del territorio astigiano: il Vino del Barbera d’Asti e del Monferrato, distribuito su scala nazionale ogni anno nei banchetti di tutta Italia.

Da tre anni, Vincenzo Soverino è depositario di un format brevettato di educazione scolastica e di inclusione verso le persone con disabilità. Si chiama “Questo non è un gioco” ed è proposto nelle scuole piemontesi di ogni grado, dalle elementari alle superiori. “Un progetto di cui sono particolarmente orgoglioso”, ha affermato Soverino. Gli incontri prevedono l’esperienza di vivere un momento in sedia a rotelle per comprendere le difficoltà in strada e non solo. “Mi piace far toccare con mano cosa significa stare su una sedia a rotelle. Questo esperimento responsabilizza gli studenti che ne restituiscono elaborati di grande interesse: disegni, riflessioni, temi. L’obiettivo è di scrivere una lettera al Sindaco per manifestare le criticità”.

Nel 40’ anniversario di AISLA, l’onorificenza di Vincenzo Soverino suggella l’impegno nei confronti dei più fragili, nell’ottica di una società più inclusiva e accessibile in attesa di un 2024 colmo di speranza, coraggio e determinazione.