Novembre, il mese della Gentilezza
“Comprendere” non è solo una parola, ma è la premessa delle relazioni più importanti. Non si tratta solo di capire, ma piuttosto di assumersi la responsabilità di apprendere in modi diversi, guidati dall’umiltà della conoscenza, che si nutre di cultura“.
Lo ha detto Luigi Ripamonti, il Responsabile editoriale de il Corriere Salute e coordinatore de Il Tempo della Salute, la manifestazione che ospiterà AISLA il 10 novembre alle ore 10 al Museo della Scienza di Milano, e che sarà anche trasmessa in streaming su Corriere.it.
Con il titolo “Il viaggio a ostacoli nella Sla, affrontarlo insieme per gestirlo al meglio”, l’evento vedrà la partecipazione di Ron, del professor Giorgio Calabrese, della professoressa Valeria Sansone e di Davide Rafanelli. Insieme parleremo di disfagia per condividere conoscenze e esperienze.
Il 13 novembre in tutto il mondo si celebra la Giornata della Gentilezza.
È un’occasione importante per promuovere uno stile di vita che metta al centro la comunità e per diffondere un’idea di progresso condiviso e responsabile, una convivenza basata sul rispetto.
La gentilezza è un valore fondamentale nella cura, soprattutto nel “prendersi cura”. E non è importante solo nelle relazioni tra medici e pazienti, è un valore essenziale nella vita quotidiana di ciascuno di noi.
La gentilezza, infatti, è una virtù che dovremmo coltivare ovunque e ogni giorno: tra amici, familiari, colleghi di lavoro, perfetti estranei e tutte le persone con cui interagiamo regolarmente.
Per combattere la Sla è necessario unire le forze al fine di accelerare il trasferimento dei risultati dal laboratorio al paziente. In attesa del Simposio Internazionale sulla Sla, stiamo sviluppando una nuova rubrica di divulgazione scientifica che possa permettere di rimanere aggiornati sui progressi della scienza e della tecnologia.
Su questo fronte è necessario unire le forze finanziare e incoraggiare la collaborazione tra ricercatori. Le 24 reti di riferimento europee (ERN) sono un importante traguardo nella cooperazione tra i sistemi sanitari europei, tuttavia, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) lancia un monito all’Unione Europea sulla necessità di un approccio globale, ormai non più differibile (leggi l’articolo qui).
La puntata andata in onda sulla RAI il 31 ottobre ha avuto come protagonista il ruolo di AISLA nella vita delle persone.
Curata da RAI Parlamento, desideriamo ringraziare il giornalista Raffaele Genovese che, con attenzione e sensibilità, si è immerso nelle nostre storie di vita: famiglie, volontari e persone che vivono con la SLA. Vite raccontate e ascoltate con cura, custodendone le emozioni e dando voce alla nostra speranza. Il risultato è stato un servizio che ci ha emozionato tutti, restituendoci un coraggio che, forse, solo chi ci vive da vicino può davvero comprendere. (Clicca sull’immagine per vederlo)
Da nord a sud Italia, in presenza o in remoto, ma sempre con l’intento di sentirci più vicini. Grazie per essere al nostro fianco
Per rimanere aggiornati sulle ultime notizie riguardanti la disabilità, il Terzo Settore e le iniziative a sostegno delle persone con Sla e loro famiglie, la sezione notizie del nostro sito è costantemente aggiornata.
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AISLA onlus
#personecheaiutanopersone
