AISLA, Io Corro con Giovanni e SLAfood insieme per una maratona di solidarietà stellare

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata Nazionale SLA promossa da AISLA rappresenta un’occasione fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e mostrare solidarietà e supporto alle famiglie colpite da questa malattia devastante. Nella zona di Monza e Brianza, circa 90 famiglie affrontano quotidianamente la battaglia contro la SLA. Grazie all’impegno di volontari, professionisti e medici, AISLA ha creato una comunità solida in cui tutti possono trovare sostegno e informazioni cruciali. Come testimonianza di questa unità, sono nate importanti collaborazioni nel territorio di Monza Brianza, come quelle con Io Corro con Giovanni e SLAfood. Queste partnership sono il motore di una serie di eventi e iniziative che si terranno il 16, 17 e 18 settembre.

“Possiamo contare su una comunità solida che non solo si batte contro la SLA, ma mette a disposizione risorse, competenze ed energia“, afferma Fulvia Massimelli, presidente nazionale di AISLA. “Senza mai smettere di finanziare la ricerca, è importante parlare anche di inclusione, del diritto alle migliori cure e di assistenza. Un tempo, le famiglie erano isolate. Grazie ad una rete di mutuo aiuto, oggi possiamo offrire risposte concrete ai loro complessi bisogni assistenziali. È per questo motivo che la nostra Giornata Nazionale è dedicata alle famiglie e per le famiglie. Vogliamo che nessuno si senta più solo. Nessuno escluso“.

Il primo evento di rilievo è programmato per sabato 16 settembre con l’illuminazione del Centro Generazioni di Paina di Giussano, unendosi all’iniziativa “Coloriamo l’Italia di verde”. Questo gesto rappresenta la speranza di trovare una cura e un simbolico abbraccio alle famiglie, dimostrando che non sono sole e che la comunità è al loro fianco.  

La seconda tappa avrà luogo domenica 17 settembre, sempre a Paina di Giussano, con “Io Corro con Giovanni”. Nata da un’idea degli amici di Giovanni Longoni, affetto da SLA, l’associazione si basa su una filosofia concreta e coraggiosa, così come le sue iniziative: non reinventare la ruota in tema di SLA, ma piuttosto creare una rete e organizzare progetti, collaborare, sostenere e convogliare fondi verso realtà già impegnate da anni nella lotta contro la SLA. Proprio con questo spirito, un gazebo AISLA si troverà in Via IV Novembre 62 e, con una donazione di soli 10 euro, chiunque potrà prendere parte a questa importante causa e ottenere una delle prestigiose bottiglie di Barbera d’Asti DOCG.

La comunità di Monza e Brianza si distingue per la cultura del lavoro, della solidarietà e dell’accoglienza. Nasce così anche l’amicizia con Davide Rafanelli, malato di SLA e presidente di SLAfood. L’associazione, unica nel suo genere, unisce il talento di numerosi chef stellati a quello dei professionisti scientifici per sostenere i progetti di presa in carico nutrizionale dei Centri Clinici NeMO, concentrandosi in particolare sulla disfagia, una difficoltà di deglutizione e masticazione causata dalla SLA. Il terzo e ultimo appuntamento di questa maratona di solidarietà è fissato per lunedì 18 settembre con la Cena a Quattro Mani, organizzata dal Ristorante NAUITA. Lo chef Matteo Patrono e lo chef Raffaele Ranucci creeranno un menu unico e suggestivo, offrendo ai partecipanti l’opportunità di gustare prelibatezze culinarie e contribuire alla raccolta fondi di AISLA. Tra i piatti proposti c’è un Bao aromatizzato allo zafferano con ripieno di ragù all’ossobuco, composta di mele alla fava tonka e dripping di barbabietole, e molto altro ancora. I posti per il menu stellato sono limitati e per prenotare la cena è possibile chiamare direttamente lo chef Patrono al numero 348 1440454.

La Giornata Nazionale SLA rappresenta una rete di solidarietà che coinvolge l’intera Italia. I partner storici dell’iniziativa sono la Regione Piemonte, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, la Camera di Commercio di Alessandria-Asti, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, l’Unione Industriale della Provincia di Asti e Visit Piemonte. Con loro Fondazione Mediolanum impegnata a raddoppiare i primi 50mila euro raccolti e coinvolgendo i Family Banker di Banca Mediolanum nella promozione dell’iniziativa. I proventi delle donazioni saranno devoluti al progetto “Operazione Sollievo”, che ha permesso all’Associazione di rispondere concretamente ai bisogni delle famiglie, offrendo una vasta gamma di servizi come trasporti attrezzati, acquisto o noleggio di ausili, supporto psicologico e fisioterapia domiciliari.

La SLA è una malattia neurodegenerativa che provoca una paralisi progressiva dei muscoli volontari, per la quale non esiste ancora una cura definitiva. Contribuire alla Giornata Nazionale SLA non significa solo donare, ma rappresenta un gesto tangibile di generosità di un Paese che si prende cura dei suoi cittadini più fragili. Sono molti i gesti, grandi e piccoli, che, uniti insieme, possono fare la differenza.