Mattarella: «Ogni barriera abbattuta è un successo per tutti»
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sempre dimostrato una grande attenzione nei confronti delle persone con disabilità. “Questa è un’altra tappa importante di questo percorso di civiltà che il movimento paralimpico sta svolgendo, un’occasione importante. Ogni barriera che si abbatte è un successo per tutta la società e in questi anni il movimento paralimpico è riuscito a far abbattere molte barriere“.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di inaugurazione della quarta edizione del Festival della Cultura Paralimpica, che si è svolto a Taranto il 14 novembre 2023.
In questo articolo esploreremo le politiche promosse dal Presidente Mattarella a favore delle persone con disabilità e l’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche per garantire l’accessibilità e la partecipazione piena e attiva di tutti i cittadini alla vita sociale. Analizzeremo anche come la società possa contribuire a questo obiettivo e quali sono le prospettive future in Italia per migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità.
Le politiche a favore delle persone con disabilità promosse dal Presidente Mattarella
Nel corso degli anni, il Presidente Mattarella ha promosso numerose politiche volte a garantire i diritti delle persone con disabilità e a favorirne l’inclusione sociale. Tra le iniziative più significative, va sicuramente menzionata la creazione dell’Osservatorio nazionale sulle Barriere Architettoniche presso la Presidenza della Repubblica, che si occupa di raccogliere dati e informazioni sulla situazione delle barriere architettoniche in Italia e di promuovere strategie concrete per superarle.
Inoltre, il Presidente Mattarella ha sempre sostenuto la ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, affermando che essa rappresenta uno strumento essenziale per promuovere i diritti umani e le libertà fondamentali di tutte le persone con disabilità nel mondo. La Convenzione sottolinea l’importanza dell’accessibilità universale come prerequisito per garantire la partecipazione piena e attiva delle persone con disabilità alla società.
Ma non solo. Il Presidente Mattarella ha anche istituito il “Premio Nazionale Disabilità“, che intende valorizzare le iniziative volte a favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo tema. Inoltre, egli ha sempre sostenuto la formazione dei professionisti del settore edilizio e architettonico, al fine di garantire una progettazione inclusiva sin dalle fasi iniziali degli interventi edilizi.
L’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche per la società
“Le barriere architettoniche impediscono l’esercizio dei normali diritti a intere categorie di cittadini e la Giornata Nazionale per il loro Abbattimento è stata istituita con l’intento di accrescere la consapevolezza di come questi ostacoli siano nocivi per l’intera società. La loro persistenza si traduce in una lesione della dignità di ogni persona, di tutte le persone. Nessuno deve più essere messo nella condizione di dover rinunciare ad andare a scuola o al lavoro, a partecipare a un concerto o a una manifestazione solo perchè non sono previsti strumenti appropriati di accesso o per la presenza di comportamenti aggressivi e discriminatori nei confronti dei portatori di disabilità”.
Lo ha detto il Presidente Mattarella il 1 ottobre 2023, in occasione della Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“Occorre un impegno rinnovato e permanente nella progettazione, nell’adeguamento e nella gestione degli spazi affinché le azioni della Pubblica Amministrazione e degli operatori privati siano improntate oltre che, naturalmente, al rispetto delle normative esistenti, a principi di solidarietà e responsabilità, nella consapevolezza che solo affrontando e vivendo il problema nella sua dimensione comunitaria, sarà possibile apportare benefici a tutti” aggiunge il Capo dello Stato
L’abbattimento delle barriere architettoniche sta finalmente diventando un tema centrale nel dibattito pubblico, e riguarda non solo le persone con disabilità ma molte categorie di persone, come ad esempio gli anziani, le donne in gravidanza o le persone con difficoltà motorie temporanee.
Abbattere le le barriere architettoniche ha anche importanti ricadute economiche e sociali. Permette di creare spazi pubblici più accoglienti e confortevoli, favorisce lo sviluppo del turismo accessibile e crea opportunità di lavoro per molte categorie di professionisti del settore edilizio e architettonico.
Il futuro dell’accessibilità per le persone con disabilità in Italia.
L’impegno del Presidente Mattarella e delle istituzioni a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche e della promozione dell’accessibilità universale rappresenta un importante punto di riferimento per tutta la società. Il futuro dell’accessibilità per le persone con disabilità in Italia si presenta con nuove sfide e nuove opportunità. Da una parte, sono ancora molte le barriere architettoniche da abbattere e le discriminazioni da combattere, ma dall’altra si registrano importanti progressi nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica e nell’adozione di politiche a favore dell’inclusione sociale.
In particolare, la digitalizzazione rappresenta una grande opportunità per garantire l’accessibilità universale anche nel mondo virtuale. Grazie alle tecnologie assistive e alla diffusione di servizi online accessibili, le persone con disabilità possono oggi partecipare attivamente alla vita sociale, culturale ed economica del Paese, senza limitazioni o barriere di alcun genere.
La sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema dell’inclusione sociale delle persone con disabilità è un passo importante verso la creazione di una cultura dell’accessibilità universale, che preveda il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutte le persone, dove ogni individuo ha la possibilità di esprimere appieno le proprie potenzialità, indipendentemente dalle loro capacità fisiche, partecipare attivamente alla vita sociale, culturale ed economica del Paese.
Come la società può contribuire all’abbattimento delle barriere architettoniche
L’abbattimento delle barriere architettoniche rappresenta una sfida importante per la società e richiede l’impegno di tutti i cittadini. Ognuno può contribuire a rendere più accessibili gli spazi pubblici e privati, adottando alcune semplici pratiche quotidiane.
In primo luogo, è importante rispettare le norme che regolano l’accessibilità degli spazi pubblici e privati, evitando di parcheggiare in prossimità delle rampe per disabili o di ostacolare la circolazione dei pedoni sulle strade e sui marciapiedi. Inoltre, è possibile segnalare alle autorità competenti eventuali situazioni di difficoltà o di ostacolo all’accessibilità, come ad esempio la mancanza di ascensori in un edificio pubblico.
Ma non solo. Anche i professionisti del settore edilizio e architettonico possono fare la loro parte, progettando e realizzando spazi pubblici e privati accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche.
Infine, è importante promuovere una cultura dell’accessibilità universale, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza dell’inclusione sociale delle persone con disabilità e sulla necessità di eliminare ogni forma di discriminazione. Solo attraverso una maggiore consapevolezza collettiva si può costruire una società sempre più inclusiva ed equa.
Il commento di AISLA
«La Sla rappresenta una grande sfida per oltre 6000 famiglie italiane. L’impegno del nostro Presidente Mattarella per la tutela dei diritti delle persone con disabilità ci offre motivo di speranza. L’abbattimento delle barriere architettoniche richiede un impegno collettivo, e solo attraverso la collaborazione tra Istituzioni e cittadini possiamo costruire una società realmente inclusiva ed equa. Siamo grati per la sua determinazione e sensibilità, e da oggi guardiamo al futuro con maggiore fiducia». Fulvia Massimelli [Presidente Nazionale AISLA]