Lombardia: Eliminate le liste di attesa con un finanziamento di 8,5 milioni di euro dalla Regione per la misura B1
La Giunta della Regione Lombardia ha stanziato un finanziamento di 8,5 milioni di euro, come confermato dalla Delibera DGR 2847 del 29 luglio. Questa decisione pone fine alle incertezze sulle risorse del Fondo Nazionale di Assistenza (FNA) per l’anno in corso, eliminando definitivamente il rischio delle liste di attesa per coloro che si trovano in una situazione di aggravamento e che necessitano dell’accesso alla misura B1.
Maurizio Colombo, Consigliere Nazionale AISLA e presidente della sezione di Varese, dal mese di maggio ha assunto anche il ruolo di Consigliere Ledha e dichiara: «Apprezzabile anche l’impegno della Giunta ad assicurare le risorse necessarie sul Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza per il 2025 già nel bilancio di previsione. In questi mesi, la guida di Ledha è stata lungimirante e strategica. Il tratto distintivo di questo risultato, infatti, è l’essere stati capaci di rimanere una comunità coesa. La sfida è stata duplice: mantenere unite le associazioni perché i problemi si possono superare soltanto insieme; e continuare a costruire comunità che siano sempre più coese e garanti di quell’ideale di giustizia sociale capace di assicurare benefici per tutti.»
Il risultato ottenuto, infatti, è una vicenda iniziata il 28 dicembre 2023, con l’approvazione della Delibera della Regione Lombardia n. 1669 . Dopo la denuncia delle Associazioni, che ha visto AISLA in prima linea si è arrivati ad una seconda Delibera, la DGR n. 2033 del 18 marzo 2024, che aveva scongiurato i tagli per le persone in gravissima disabilità, come la Sla, ma che non assicurava l’accesso alla misura per i nuovi aggravamenti. E’ stata determinante la manifestazione del 16 aprile scorso, alla quale hanno partecipato più di mille persone con disabilità scese in piazza per difendere i propri diritti e che alla fine, dopo oltre 6 mesi di interlocuzioni delle associazioni ha finalmente trovato la risposta nell’assestamento di bilancio 2024-2026.
Le dichiarazioni rilasciate alla stampa in questi giorni
«Eravamo in attesa di questa delibera che finalmente dà una risposta certa alle tante persone con gravissima disabilità e ai loro caregiver che temevano di restare escluse dalla Misura B1 –commenta il presidente di LEDHA, Alessandro Manfredi-. Questa delibera è il risultato dell’impegno costante delle associazioni di persone con disabilità che per più di sei mesi hanno interloquito con le istituzioni e le parti politiche per scongiurare i tagli inizialmente previsti dal Piano regionale per la non autosufficienza. Ed è il risultato della manifestazione del 16 aprile cui hanno partecipato più di mille persone con disabilità che sono scese in piazza per tutelare i propri diritti. L’ordine del giorno approvato dal consiglio, inoltre, ci dà la possibilità di iniziare a ragionare e confrontarci sulle soluzioni da mettere in atto il prossimo anno. Per evitare che le persone con disabilità e i loro caregiver debbano vivere la stessa situazione di incertezza».
«Con uno sforzo economico notevole – spiega Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – la Regione è riuscita a integrare ulteriori risorse proprie nel bilancio di assestamento per 8,5 milioni di euro. Così abbiamo anche scongiurato l’eventualità di liste d’attesa su Misura B1. Questo stanziamento ha portato la quota di fondi regionali a 41 milioni di euro. Il totale complessivo arriva così a circa 133 milioni di euro per la disabilità gravissima per il 2024. Un aumento notevole. Soprattutto se si considera come, a inizio 2023, le risorse del bilancio regionale a integrazione dell’Fna, ammontassero a 23 milioni di euro.»
«È il completamento di un iter lungo e impegnativo. La Regione ha dovuto fare i conti con una normativa voluta dal precedente governo. Essa ha posto dei vincoli stringenti che imponevano, inizialmente, pesanti rimodulazioni. Un percorso – conclude l’assessore Lucchini – condiviso con le associazioni rappresentative. Un lungo iter che ha visto il presidente Attilio Fontana e la sottoscritta impegnati in prima persona con l’obiettivo, pienamente raggiunto, di preservare il nostro livello di assistenza».
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Il servizio può essere contattato telefonicamente al numero 02 67654740, oppure via email scrivendo a SpazioDisabilita@regione.lombardia.it, oppure di persona – previo appuntamento – in via Melchiorre Gioia 39 e riceve solo su appuntamento dalle ore 9.00 alle 12.30.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. Per la pausa estiva, sarà chiuso esclusivamente il 15 e il 16 agosto, mentre nei giorni del 12, il 13 e il 14 agosto chiuderà un’ora prima, alle 17.00.
Per i cittadini residenti nelle altre province lombarde
E’ possibile richiedere una consulenza telefonica oppure in presenza, contattando lo Spazio Regione del proprio territorio a partire dal mese di settembre.
Spazio Regione Bergamo – mercoledì
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