L’omaggio a Luca Vialli: una notte indimenticabile
Un coro commovente si è levato nel Teatro Carlo Felice, esaurito per la ballata “My name is Luca”, dedicata al grande Gianluca Vialli, scomparso il 5 gennaio del 2023. “Luca Vialli alé alé, tu sei meglio di Pelé” ha risuonato intenso e struggente, come omaggio ad un campione indimenticabile.
La serata benefica ha visto la partecipazione di straordinari ospiti sul palco, accolti con lunghi e calorosi applausi da un pubblico emozionato e coinvolto. Non sono mancati gli striscioni, le magliette e i cori da stadio, sorprendentemente sbucati dalla platea, che hanno reso la celebrazione indimenticabile per la famiglia Vialli.
Tutti per il bomber. Una serata che ha fatto sognare al Carlo Felice di Genova con lo spettacolo condotto da Ilaria D’Amico e Tommaso Labate. I momenti e aneddoti sono stati ripercorsi con la compagnia di tantissimi ospiti dal mondo del calcio, che hanno reso omaggio a Luca Vialli attraverso aneddoti e indimenticabili ricordi. Ci sono stati video collegamenti con i protagonisti della Sampdoria dello Scudetto ‘90-’91 e della Juventus, la squadra che nel 1996 conquistò l’ultima Champions League. Inoltre, la parentesi inglese è stata raccontata da Paolo Di Canio mentre la Nazionale è stata rievocata da Giorgio Chiellini, Gianluigi Buffon e dalla mitica voce di Bruno Pizzul.
C’è stato anche un divertente confronto generazionale guidato da Fabio Caressa. Il calcio e i suoi migliori cantori, i commentatori sportivi di Sky come Paolo Condò, Giorgio Porrà, Beppe Bergomi e Luca Marchegiani, oltre al leggendario arbitro Pierluigi Collina. La musica ha incantato nella serata, con la Ballo Band che ha accompagnato gli ospiti con una colonna sonora dal vivo. Paola Turci ha reso omaggio al calcio con l’interpretazione commovente della “Leva Calcistica del ’68”, Dario Brunori e il virtuosismo del maestro Mario Brunello. Non sono mancati i grandi artisti, con le performance di Neri Marcorè, Valerio Aprea, Paolo Nori, Lodo Guenzi, Fedez e Andrea & Michele di Radio Deejay.
Ma il crescendo emotivo ha raggiunto il suo culmine con l’entrata in scena di Sofia Vialli che ha poi incantato il pubblico con un dolce omaggio al padre, scatenando una lunga e tonante ovazione, un abbraccio collettivo in una standing ovation commovente.
“Il cielo sopra Genova si riempie di stelle in questa notte speciale. La sua vita ci ha insegnato il valore della determinazione e dell’impegno, qualità che lo hanno portato ad essere un grande campione di calcio e un ancora più grande uomo. Siamo qui stasera per guardare avanti, onorare Luca Vialli e continuare la lotta contro la Sla. Grazie Luca“. Così commenta sui social AISLA che, con la presidente nazionale Fulvia Massimelli e la presidente della sezione di Genova Anna Cecalupo, non ha voluto mancare all’omaggio grato a Luca Vialli.
Il ricavato della serata, infatti, sarà donato dalla Fondazione Vialli e Mauro per supportare il progetto MOMALS, collaborazione tra i Centri Clinici NeMO di Milano e Arenzano (GE), volto ad accelerare la ricerca e la comprensione delle basi molecolari e della progressione nel tempo della SLA. “Le testimonianze straordinarie di questa serata ci hanno accompagnato nel fare memoria della forza di Gianluca, del suo desiderio di vita piena e del suo porsi obiettivi grandi per il bene degli altri, credendo fino in fondo nel valore del gioco di squadra – dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NeMO, che continua – Lo stesso valore che ha dato vita ai Centri NeMO e nei quali Luca ha creduto insieme a Massimo, sostenendone lo sviluppo anche in questa terra ligure. E oggi continuiamo il
nostro impegno nella ricerca scientifica sulla Sla, con la gratitudine e la consapevolezza di non essere soli”.