Lo Yoga per la SLA. Ti raccontiamo com’è andata
A Ceccano, nonostante il caldo insostenibile, l’entusiasmo vibrava nell’aria, rendendo l’atmosfera ancora più speciale. Quest’anno, per la quarta edizione dello Yoga per la SLA – Io sostengo Aisla, l’evento ha continuato a crescere in partecipazione e significato.
Armate di tappetini e bottiglie d’acqua le persone cominciavano ad arrivare, per accaparrarsi i posti sotto gli alberi. Tra loro, i guerrieri: Massimo, Enzo e Gianni, le cui presenze sono Luce per tutti. La loro determinazione e il loro coraggio sono e saranno sempre fonte d’ispirazione per tutti.
L’area dedicata ai bambini era un brulicare di energia e curiosità, grazie allo stand della Thermo Fisher Scientific. I piccoli, con gli occhi sgranati e i sorrisi entusiasti, si cimentavano in esperimenti scientifici e giochi, perdendo la cognizione del tempo mentre imparavano, divertendosi.
All’ombra degli alberi, verso le 18:30, partiva una sessione di yoga per adulti. Un’insegnante del Centro Yoga e Pilates Asd EquiLibrasi guidavano i partecipanti in movimenti fluidi e rilassanti, creando un’oasi di pace in mezzo al frastuono della città. La presenza delle autorità locali ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: Diego Bruni, Delegato allo sport e grandi eventi, il vicesindaco di Ceccano Federica Aceto e il Consigliere regionale Daniele Maura.
“Fare rete è fondamentale per AISLA, vista la nostra difficile condizione– ha commentato Paola Rizzitano, Presidente AISLA Lazio e Consigliere nazionale – Siamo molto felici e grati per la partecipazione di così tante persone alla nostra Giornata Mondiale SLA Lazio a Ceccano, giunta alla 4 edizione. Le nostre comunità crescono e avvicinano tante realtà, associative, locali e istituzionali, oltre ad accogliere sempre nuovi soci che affrontano il cammino e vengono a trovarci, come accaduto oggi, perché insieme i problemi si condividono e si moltiplicano le soluzioni. Insieme si può tutto!”
La camminata solidale per le vie del centro di Ceccano è stata un abbraccio collettivo che ha scaldato i cuori di tutti. Le strade si sono riempite di sorrisi, di passi determinati e di mani che si stringevano solidali. Presenti, tra gli altri, i membri del direttivo dell’Atletica Ceccano, ribadendo il loro sostegno, già dimostrato alla Corsa di Miguel. E insieme a noi, durante tutta la manifestazione, gli amici del Parkinson Frosinone.
Per la raccolta fondi a sostegno di AISLA, lavoretti artigianali di rara bellezza: pezzi all’uncinetto realizzati dalle volontarie del paese, piccoli quadri realizzati dai bambini dell’asilo Tutti giù per terra, e piantine confezionate con amore dalle persone con disabilità del centro Diurno di Frosinone. Ogni oggetto raccontava una storia di impegno, un tassello di un mosaico di solidarietà.
Alla fine della giornata, il parco era ancora colmo di persone: una partecipazione davvero sentita ed emozionante che ha stretto tutti in un abbraccio collettivo che ha scaldato i cuori, mescolando le lacrime ai sorrisi, nel segno della solidarietà.