Lazio: domande per la concessione di un “Assegno di Cura” o di un “Contributo di Cura – Caregiver” Distretto RM 4.3.- Bracciano fino al 4 maggio 2018
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per la concessione di un “Assegno di Cura” o
di un “Contributo di Cura – Caregiver” destinati al finanziamento di forme di assistenza domiciliare, per lo svolgimento di attività di aiuto e supporto alle persone in condizione di ”disabilità gravissima”, comprese le persone con Sla, residenti nel Distretto RM 4.3.- Bracciano (Anguillara S., Bracciano, Canale M., Manziana, Trevignano R). La situazione, seguita da tempo da parte di Aisla Onlus, si è quindi finalmente sbloccata.
Per potere presentare la domanda al protocollo del proprio Comune di residenza entro e non oltre il 04 maggio 2018, la persona con “disabilità gravissima” deve risultare dipendente, in tutto o in parte, da un accudente, presentando un deficit grave e completo.
I destinatari delle prestazioni assistenziali sono beneficiarie dell’indennità di accompagnamento o comunque definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.159 del 2013, e per le quali sia verificata almeno una delle seguenti condizioni sancite nel Decreto interministeriale del 26.09.2016:
b) persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7);
c) persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS) maggiore o uguale a 4;
f) persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10% e ipoacusia, a prescindere dall’epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel htl di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell’orecchio migliore;
g) persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta a livello 3 della classificazione del DSM-5;
h) persone con diagnosi di ritardo mentale grave o profondo secondo classificazione DSM-5, con QI maggiore o uguale a 34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMEL) minore o uguale a 8;
i) ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, 7 giorni su 7, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche.Maggiori dettagli nell’avviso pubblicato qui insieme alla relativa documentazione.PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTARE:Segretario Regionale AISLA LAZIO: