Una vita piena, una moglie e due figlie amatissime.

Finalmente arriva il 2014, con la tanto attesa pensione e l’ultimo viaggio a Minorca dove si pensa di trasferirsi.

Da lì inizialmente il buio…

 SLA. Questa sigla da quell’anno entra a far parte della nostra vita. Una sigla ai tempi sconosciuta, o quasi.

La vita inizia a cambiare prospettiva, il mondo ci crolla addosso e pesa tre volte tanto.

Occorre attivarsi per adeguare il cuore e, operativamente, la casa.

Il confort diventa la parola chiave. Tutto deve essere finalizzato ad affrontare giornate di quiete a giornate di potenziale allarme…

Una cosa, nonostante tutto, non è mai mancata… L’AMORE!

E non intendo l’amore che proviamo noi figlie per nostro padre, il nostro supereroe, il nostro guerriero, (perché tale è! ). Ma l’Amore di una moglie per il proprio marito, l’Amore di nostra mamma Marina, per nostro padre Luciano… L’amore vero, di altri tempi.

L’AMORE COME NON CE NE SONO PIÙ!

Dove si affronta la qualunque, sempre insieme, con il sorriso, il divertimento, le incazzature e perché no anche i pianti. MA SEMPRE INSIEME!

 IL 6 Agosto saranno 44 anni di matrimonio.

Vorrei che AISLA pubblicasse l’AMORE. Perché è ciò che ti fa vivere e sopravvivere.

Vi vogliamo bene,

le vostre figlie, Luana ed Elisa