Giovedì 25 maggio, alle ore 15:30 a Palermo, Palazzo Sant’Elia, Via Maqueda, 81

per presentare

FINE VITA. Una questione ancora aperta

Intervengono

Renato Schifani, Presidente Regione Siciliana (invitato)
Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo
Fulvia Massimelli, Presidente Nazionale AISLA
Michele La Pusata, Vicepresidente Nazionale AISLA
Grazia Di Silvestre, Resp. U.O. Coordinamento Rete CP ASP Palermo
Angela Fundarò, Vicepresidente Fondazione Sant’Elia
Bice Di Piazza, Tesoriere AISLA Palermo.

Modera 
Roberto Gueli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Vicedirettore nazionale TGR RAI

Nella suggestiva cornice della Sala del Trionfo di Diana, parliamo di diritto alla salute e di dignità umana. La SLA è una malattia inguaribile ma è curabile. Una cura può essere intesa come qualsiasi approccio che migliori la qualità della vita delle persone con SLA. Ci si chiede, dunque, quale sia una cura, lì dove la Ricerca, seppur con grandi passi in avanti, non abbia ancora fornito risposte risolutive. Ed è per questo che diventa fondamentale un piano di cure condiviso e uniforme per tutte le persone con SLA. Il dibattito bioetico sarà animato da prestigiosi ospiti in ambito sanitario. Qui è centrale il tema delle cure palliative volte ad alleviare la sofferenza fisica, psicologica ed esistenziale della persona, così come previsto dagli articoli 2 e 32 della Costituzione e dalla L.38/2010.

Gli argomenti in agenda

Le Cure Palliative a sostegno del neurologo.
Vincenzo La Bella, Coordinatore Centro SLA A.U.O di Palermo

Etica di fine vita nel pensiero occidentale contemporaneo
Lucia Craxi – Vicepresidente Consulta Bioetica e Ricercatore Dip. BIND Università degli Studi di Palermo

Perché le Cure Palliative nella SLA? La L. 219/17 dal Consenso Informato alla Pianificazione Condivisa delle Cure
Daniela Cattaneo, Medico Palliativista del Centro Ascolto AISLA

La morale cattolica tra accanimento terapeutico e proporzionalità delle cure
Pietro Cognato, Teologo Bioeticista Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia

Il “modello Palermo”: la presa in carico domiciliare in Cure Palliative
Antonino Petronaci , Case Manager Team SLA SAMOT.

Programma e indicazioni accredito stampa

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