Indicazioni circa il Vaccino anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei pazienti SLA
Come sappiamo è in corso il Piano strategico dell’Italia per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, adottato con DM del 2 Gennaio 2021, che basandosi sul dettato della Costituzione italiana ed ispirandosi ai valori e principi di equità, reciprocità, legittimità, protezione, promozione della salute e del benessere, riconosce che nella fase iniziale di disponibilità limitata di vaccini contro COVID-19, è necessario definire delle priorità in modo chiaro e trasparente, tenendo conto delle raccomandazioni internazionali ed europee. Recentemente il Ministero della Salute in collaborazione con la struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza COVID, AIFA, ISS e AGENAS ha elaborato un documento di aggiornamento delle categorie e dell’ordine di priorità dal titolo “Le priorità per l’attuazione della seconda fase del Piano nazionale vaccini Covid-19”.
Come per tutte le vaccinazioni è stato definito l’ordine di priorità delle categorie di cittadini da vaccinare dopo quelle della fase 1 (operatori sanitari e sociosanitari, personale ed ospiti dei presidi residenziali per anziani, anziani over 80 anni) tra questi la classe 1 (con massima priorità) che include un sottogruppo a maggior priorità rappresentato da patologie per le quali è possibile individuare persone estremamente vulnerabili, intese come affette da condizioni che per danno d’organo pre-esistente hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19. Nell’ambito di questo gruppo sono incluse le “Condizioni neurologiche e disabilità” che comprende la SLA.
Riguardo questo aspetto la SLA rappresenta una patologia con una particolare fragilità riguardo infezioni respiratorie gravi inclusa quella secondaria a SARS-CoV-2/COVID-19 per tale motivo è estremamente importante tutelare le persone affette dalla malattia. Sia i dati raccolti nelle sperimentazioni sia l’esperienza ormai raccolta su milioni di persone nel mondo vaccinate con i due vaccini Pfeizer/Biontech e Moderna non fanno emergere particolari problematiche specifiche tali da controindicare la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei pazienti SLA.
Christian Lunetta-Medical Director Aisla Onlus
Mario Sabatelli – Presidente della Commissione Medico Scientifica