In bici a Parigi, pedalando contro la SLA
Dal Trentino Alto Adige a Parigi in bicicletta!.
E’ l’ultima impresa compiuta per sostenere la lotta alla Sla da tre appassionati ciclisti di Riva del Garda (Tn)che, di recente, hanno intrapreso una nuova avventura sui pedali con l’obbiettivo di raccogliere almeno un euro per ognuno dei 1.100 chilometri necessari per raggiungere
la città della Tour Eiffel partendo dal Trentino.
Grazie al sostegno di amici, conoscenti e fans che, da casa e sui social network, hanno seguito il lungo viaggio e tifato per loro attendendo gli aggiornamenti tappa dopo tappa, le fatiche di Giorgio Pederzolli, Alessio Pederzolli e Andrea Caceffo sono state ampiamente ripagate portando come frutto addirittura 2.300 euro già destinati, in parti uguali, alla sede Aisla Trentino Alto Adige e al Centro Franco Martini di Trento.
Il viaggio in sette tappe è durato, per la cronaca, una settimana durante cui i tre coraggiosi ciclisti hanno scavalcato le Alpi e dovuto affrontare anche una serie di intemperie, come la pioggia battente e forti venti contrari in Francia.
Alla fine, però, sono riusciti a raggiungere insieme Parigi, contribuendo così a regalare nuove speranze e un sorriso anche alle persone con Sla e ai loro famigliari «Avevamo già fatto un’esperienza simile nel 2014 raggiungendo Roma, per ricordare il nostro amico Ennio Largaiolli deceduto 6 anni fa a causa della Sla – hanno spiegato i tre ciclisti sulla pagina Facebook dedicata Riva del Garda – Parigi per Ennio – Abbiamo deciso di ripetere questa raccolta fondi anche per i malati sclerosi multipla».
Grazie di cuore Giorgio, Alessio ed Andrea: anche il cammino per arrivare – speriamo il più presto possibile – a sconfiggere la Sla richiede un impegno costante e va portato avanti giorno dopo giorno, senza fermarsi prima di aver raggiunto il traguardo. Il vostro tenace esempio vi rende compagni di viaggio davvero preziosi.