Il guerriero dal grande sorriso
il libro di Paolo Zanini dedicato a Manuel
Lui – chi lo conosce lo sa – non molla mai.
Che si tratti di trovare la soluzione ad un problema, di aiutare un amico, di sostenere una causa, lui non molla mai.
Lotta, soffre a volte. E non molla mai.
Una tenacia, la sua, fuori dal comune. Che gli viene, forse, da quelle radici piantate ad alta quota, dove l’aria è pulita e fresca, dove la vita è scandita dal lavoro quotidiano a stretto contatto con la natura. Dove un vitellino che nasce viene accolto come una benedizione, al pari di un bimbo. Dove la gratitudine e il rispetto per la natura camminano a braccetto con la fede. Dove le preghiere dei più anziani rinnovano i sacri riti di un tempo legati ai ritmi delle stagioni, alla gratitudine per il raccolto, per una pioggia tanto attesa o per un’alluvione scampata. Dove i legami familiari sono saldi, perenni, forti come le vecchie querce dei boschi. Dove anche lui non può non tornare per abbeverare il cuore e lasciarne ogni anno un piccolo pezzo ai piedi delle montagne. Come per piantare una parte di sé perché rimanga lì per sempre.
Tanto ancorato a quelle montagne, tanto aggrappato alla vita. Ed è questo paradigma che fa della sua una bellissima storia da raccontare.Un amico