Il Comune di Piombino sostiene Aisla Onlus per il supporto fisioterapico alle persone con Sla

Il Comune di Piombino conferma il suo sostegno all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla Onlus), finanziando un progetto pilota con un contributo di 5 mila euro.

Il progetto, intitolato “Progetto pilota per il supporto fisioterapico per le persone affette da SLA”, ha l’obiettivo di formare i caregiver dei pazienti affetti da SLA presenti sul territorio di Piombino.

L’assessore all’Associazionismo di Piombino, Simona Cresci, ha commentato il sostegno al prezioso lavoro svolto da Aisla Piombino attraverso questo progetto, definendo l’associazione come una realtà solida e attiva e un punto di riferimento del volontariato locale grazie alle numerose iniziative portate avanti ogni anno. Cresci ha sottolineato l’importanza di questo progetto come un intervento concreto a sostegno dell’intero sistema di aiuto, poiché il ruolo dei caregiver è delicato ed essenziale, e la loro formazione offre un beneficio tangibile ai pazienti che possono così avvalersi di un aiuto qualificato per un’attività fondamentale come la fisioterapia.

Siamo lieti di essere di nuovo al fianco dell’associazione sostenendone il prezioso lavoro attraverso questo progetto. Aisla Piombino è un punto di riferimento del volontariato locale grazie a tante iniziative portate avanti ogni anno”

Assessore Simona Cresci

I volontari di Aisla Piombino hanno espresso la loro gratitudine per il sostegno che contribuirà a garantire l’aiuto alle persone affette da SLA e alle loro famiglie. La Sclerosi Laterale Amiotrofica è una malattia caratterizzata da una progressiva involuzione dei motoneuroni nella corteccia cerebrale, con conseguente debolezza muscolare progressiva in diverse parti del corpo. La malattia può compromettere l’autonomia motoria, la comunicazione scritta e orale, la deglutizione, la respirazione e, in rari casi, anche il dominio cognitivo comportamentale.

Il trattamento della SLA deve essere affrontato da un punto di vista multidisciplinare e globale, dalla diagnosi fino alla fase terminale. In questo contesto, l’esercizio motorio svolge un ruolo importante nella presa in carico del paziente. La presa in carico riabilitativa implica l’esecuzione di esercizi fisici terapeutici programmati, che promuovono l’autonomia funzionale e offrono un supporto psicologico. Gli studi condotti finora hanno indicato che l’esercizio può essere di grande importanza fisica e psicologica per le persone affette da SLA.

Il contributo finanziario fornito dal Comune di Piombino è, pertanto, un prezioso supporto per garantire un aiuto adeguato alle persone con SLA e alle loro famiglie.

AISLA Piombino, persone che aiutano persone

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