La Gioia di Vivere ha invaso le strade di Alfedena, in un’esplosione di colori ed emozioni, grazie alla seconda edizione del premio di pittura intitolato alla memoria di Vittorio Amorosi. Questo premio, dedicato all’indimenticabile sindaco del comune aquilano, è stato organizzato dieci anni dopo la sua scomparsa a causa della Sla, per celebrare la sua passione per l’arte e la sua dedizione alla comunità.

Il vincitore di questa edizione è Antonio Altieri, un artista di grande talento che ha saputo catturare l’essenza del territorio circostante, dipingendo suggestioni ed emozioni che erano tanto care a Vittorio Amorosi. Ma non è stato l’unico a lasciare il segno: ben 17 artisti hanno partecipato alla competizione, tra cui 4 bambini che hanno dato vita a un’estemporanea d’arte per le vie del borgo aquilano.

L’evento ha avuto luogo alle porte del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, un luogo di straordinaria bellezza che ha ispirato gli artisti durante la loro creazione. Le opere realizzate sono state esposte all’interno del suggestivo Palazzo De Amicis, dove è stata allestita una retrospettiva dedicata a Vittorio Amorosi. Questo omaggio è stato un modo per ricordare il suo spirito e la sua forza, nonostante la sua battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica. Parte dei proventi raccolti dal premio è stata devoluta ad AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, per sostenere la ricerca scientifica su questa malattia.

Giuliana Amorosi, figlia di Vittorio e membro dell'associazione artistico-culturale Lovers Art, che ha organizzato l'evento, ha sottolineato l'importanza di mostrare il lato umano di ognuno di noi, di essere vicini alle persone e di promuovere l'aggregazione sociale.

La cerimonia di premiazione si è svolta nella suggestiva Piazza del Parco di Alfedena, alla presenza dei concorrenti, degli appassionati d’arte e dei curiosi. Il vice sindaco Paolo Monacelli ha rappresentato il comune durante l’evento, dimostrando il sostegno e l’interesse delle istituzioni locali per l’arte e la cultura.

Oltre al primo posto di Antonio Altieri, anche Antonio Mazziale, Gianni Maglio e Antonio Civitarese sono stati premiati con i premi in denaro previsti dal bando. La giuria tecnica, composta da quattro membri di spicco nel mondo dell’arte, tra cui Valeria Iallonardi, consigliera comunale di Alfedena, e gli artisti Nunzio Di Placido, Gea Albanese e Lino Alviani, amico di Vittorio Amorosi, ha riconosciuto il talento di questi artisti e ha sottolineato la crescita del premio di pittura di anno in anno.

Gioia di Vivere è stato molto più di un semplice premio di pittura. È stato un inno alla vita, un modo per celebrare la forza e il coraggio di Vittorio Amorosi, ma anche un invito a vivere ogni giorno nel modo migliore possibile.

“Questo evento – commenta Marco Di Norcia, referente AISLA Abruzzo – ha dimostrato che l’arte può unire le persone, ispirare emozioni e trasmettere un messaggio di speranza. E, soprattutto, ha mostrato che la gioia di vivere può superare qualsiasi ostacolo.“