G7, positivo riconoscimento del ruolo del Terzo Settore, ma le norme rischiano di penalizzarci
Di Redazione
26 maggio 2022 – Per la prima volta il ruolo del Terzo settore e dell’economia sociale sarà riconosciuto nel documento finale del vertice G7 su lavoro e occupazione.
Lo ha dichiarato il ministro Orlando che ha ribadito a Wolfsburg l’importanza dell’impegno del Terzo settore nella pandemia e nell’accoglienza dei profughi ucraini.
È una notizia molto positiva che, almeno formalmente, rende merito al lavoro costante di centinaia di migliaia di realtà non profit nel nostro Paese. Ora, però, dalle parole si passi ai fatti: senza una riforma compiuta, il Terzo settore non è nelle condizioni di continuare e rafforzare il suo impegno e ad oggi, le ipotesi al vaglio, in materia fiscale, sono addirittura penalizzanti per il nostro mondo.
Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore, dichiara: “Si definiscano, una volta per tutte, norme giuste e adeguate che riconoscano davvero l’impegno del Terzo settore per l’economia e la società di questo Paese”.