ESTATE 2020: UNA STAGIONE CHE RICORDEREMO PER SEMPRE
A poche settimane di distanza da quella che rimarrà senza dubbio un’estate che non dimenticheremo mai, possiamo affermare che, grazie all’impegno e alla perseveranza di persone straordinarie, ce l’abbiamo fatta! Abbiamo attraversato mesi caratterizzati da timore e incertezza, in cui sembrava quasi irrealistico pensare ad una riapertura delle strutture accessibili che d’estate accolgono le nostre famiglie. Invece, come in tutte le più belle magie, da un grande momento di difficoltà è emersa una stagione non facile, ma certamente meravigliosa e ricca di sorprese.
Sono state molte le realtà che hanno proseguito nel proprio operato con determinazione, consapevoli di non potersi fermare e mosse dalla volontà di riuscire a garantire qualche momento di mare e relax alle comunità più fragili specialmente in un anno così delicato come questo. Ed AISLA è stata ancora più felice ed orgogliosa di aver sostenuto queste strutture, prive di barriere ed in grado di accogliere le esigenze della nostra gente.
La Terrazza “Tutti al mare”, struttura nata a San Foca di Meledugno (Lecce) da un’idea di Gaetano Fuso e che per prima ha permesso di fare il bagno in mare anche a persone con gravissime disabilità motorie, immobilizzate e/o dipendenti da macchinari elettrici, in questi due mesi e mezzo di apertura ha accolto 162 ospiti con disabilità provenienti da tutta Italia! A parte la Puglia, le regioni più presenti sono state Lombardia, Campania e Lazio. La patologia più rappresentata è stata la SLA (8%) seguita dalle altre forme di distrofia.
Si tratta di numeri importanti, se consideriamo il profondo impatto che il COVID ha avuto sull’organizzazione e sulla vita delle persone. La stagione 2020 de «La Terrazza “Tutti al mare!”» è partita solo quando è stato possibile garantire un’adeguata protezione rispetto al Covid19, quindi dal 1 luglio anziché dal 15 giugno come gli scorsi anni. Sono state adottate misure di distanziamento, sanificazione, prenotazione, seguendo un protocollo definito in un apposito piano di valutazione rischi condiviso con la ASL e il Comune.
Gli amici di IO POSSO riferiscono che è stato molto doloroso non poter fornire il servizio di accompagnamento in acqua che, negli scorsi anni, era stato un valore importante per tutti. Allo stesso tempo è dispiaciuto non poter ospitare nessun tipo di evento serale. Tuttavia, nonostante tutte le difficoltà e limitazioni, il finale di questa sesta stagione è stato davvero con il botto! Ospite a sorpresa nell’ultima giornata di apertura, infatti, la cantante salentina Alessandra Amoroso!! Informazioni su www.ioposso.eu
Lo “Scaletto senza scalini”, progetto nato nel 2010 per i weekend dei mesi estivi nella spiaggia savonese da cui ha preso il nome, si è costantemente implementato e, a partire dall’estate 2011 è diventato quotidiano, migliorando costantemente l’accoglienza e l’assistenza agli ospiti disabili. Grazie alla collaborazione con AISLA e al contributo elargito lo scorso anno da UNICREDIT la Cooperativa ha potuto acquistare, con l’agevolazione di un congruo contributo a fondo perduto, 20 nuovi lettini speciali ed altri cinque ombrelloni così da poter predisporre venti postazioni con le attrezzature uguali e di sicuro effetto.A causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno è stato limitato il numero delle postazioni con lettino/ombrellone e delle sedie a disposizione degli ospiti disabili; è stata resa obbligatoria la prenotazione; la balneazione è stata frazionata nelle seguenti possibilità: mattino o pomeriggio per le persone provenienti dalla città e provincia, giornaliera per i residenti fuori provincia e regione. Questo “accorgimento” ha permesso ai volontari della Cooperativa Sociale LALTROMARE onlus di ricevere il numero maggiore possibile di ospiti distribuiti nei diversi turni, e si è dimostrato “vincente” avendo prodotto i risultati prefissati.
Si è dovuto riscrivere, aggiornandolo, il programma per la registrazione e l’archiviazione dei dati personali degli ospiti, adeguandolo alle normative anti covid-19: la gestione informatizzata si è dimostrata particolarmente utile permettendo agli operatori di avere costantemente sotto controllo (in tempo reale) tutti i dati relativi ad ospiti ed accompagnatori. Durante il periodo 11/07/2020 – 31/08/2020 sono stati registrati 1602 accessi all’arenile e accompagnamenti in mare distribuiti in 52 giorni per un totale di 288 ospiti (lo scorso anno sono stati 314), tra cui 7 persone con SLA.e 89 arrivati per la prima volta
Il “mare di tutti”, promosso da Sclerosi multipla associazione italiana Sunrise Onlus (Smaiso), con un’isola fisioterapica in acqua e un’isola in spiaggia dedicate a persone affette da sclerosi multipla, SLA e patologie simili, ha rispettato tutte le misure di sicurezza anti Covid e ha chiuso la stagione il 20 settembre. Sulla spiaggia, anche questa in Puglia presso Lido Coiba in San Foca, sono stati allestiti degli spazi appositi destinati ai soli utenti del progetto, che hanno ricevuto in dotazione, oltre al tradizionale kit di creme speciali, anche una pochette con prodotti igienizzanti e mascherina. Inoltre, sono aumentati i collaboratori (lo staff è formato da diversi medici specializzati: fisiatri e fisioterapisti, psicologi, infermieri e volontari formati nella gestione delle malattie neurodegenerative) ed è stato redatto un apposito regolamento oltre al registro Covid.
Tutto ciò ha permesso una grandissima affluenza in sicurezza, sempre seguita da personale Medico e Paramedico qualificato. I partecipanti hanno effettuato gratuitamente, per sei giorni a settimana, la fisioterapia in mare nel lido attrezzato con isola fisioterapica e medica. Quest’anno le continuità sono state moltissime e le persone arrivate da tutta Italia almeno 100, mentre per le entrate locali i numeri sono quintuplicati. Moltissime le richieste di persone con SLA, quantificate al 50% del progetto in itinere.
Anche per il progetto “Insieme a Te” di Punta Marina Terme (Faenza) è stata un’esperienza molto più ardua rispetto agli anni precedenti. La spiaggia Insieme a Te “Tutti al Mare, nessuno escluso” – nata dall’esperienza vissuta con gli amici di IO POSSO e in memoria di Dario Alvisi, malato SLA di Faenza – ha dovuto applicare un rigido protocollo sanitario a tutela degli ospiti e dei volontari che ha fatto ridurre il numero delle postazioni sotto ai gazebo dai 12/14 precedenti a 6, al fine di garantire il distanziamento tra gli ospiti ed i loro accompagnatori. Anche qui non è ovviamente stato possibile organizzare eventi con altre Associazioni per incontri serali e momenti di convivialità con i giovani volontari e, a questo, si sono aggiunte anche condizioni meteo piuttosto avverse che hanno impedito in diverse giornate l’accesso al mare. Tuttavia, si sono registrati 65 ospiti (contro i 214 dello scorso anno) con disabilità in media più gravi, tra cui 11 persone con SLA.
Gli ospiti hanno effettuato 423 accessi alla spiaggia con una media giornaliera di quasi 8 utenti (alcuni fanno accessi per una mezza giornata, altri intera giornata) registrando in tal modo una presenza media di 6,5 giorni per ciascun ospite, provenienti da: Emilia Romagna ma anche Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana e Lazio. Maggiori info su www.insiemeate.org
Lo scorso 18 giugno, inoltre, è stata avviata la stagione estiva anche della spiaggia libera attrezzata per disabili di Vernazzola, attivata grazie ad un lavoro condiviso tra Comune di Genova, Municipio Levante e Aster. Anche quest’anno le associazioni Aisla sezione Genova, Uildm e Alp hanno voluto offrire il loro contributo per una piacevole stagione balneare presso la spiaggia di Vernazzola (Ge/Sturla) acquistando e consegnando personalmente il materiale per la sanificazione.
Questi sono solo alcuni esempi di #PERSONECHEAIUTANOPERSONE: volontari, parenti, amici che mettono l’anima in tutto ciò che fanno e che compiono un vero e proprio miracolo ogni volta che generano un sorriso sincero sul volto di una persona che vive una disabilità, per la quale permettersi anche un solo giorno di vacanza non è affatto scontato…
Siamo onorati di far parte di questa immensa famiglia… Semplicemente Grazie!