Carta europea della disabilità: utilità, beneficiari, come si richiede e tempi di rilascio
A cura del dottor Marco Albrighi, consulente previdenziale del Centro di Ascolto di AISLA
La Disability Card è il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate.
La tessera digitale permetterà infatti di certificare la propria condizione di disabilità presso uffici pubblici e luoghi di cultura aderenti al progetto europeo “EU Disability Card” attraverso un QR Code che sostituirà certificati cartacei e verbali.
Per accedere ai servizi e agevolazioni riservate alle persone invalidi e inabili non saranno quindi necessarie ulteriori formalità o richieste a carico del possessore della carta.
Dal 22 febbraio 2022 sono aperte le procedure, per richiedere la Carta europea della disabilità (CED); la tessera digitale che gradualmente sostituirà i certificati cartacei.
La tessera digitale pensata per semplificare l’accesso a servizi e agevolazioni riservate a cittadini invalidi e inabili racchiudendo in un QR Code tutti gli attestati di invalidità o inabilità.
Come richiedere la Carta europea della disabilità
Per richiedere la Disability Card il cittadino può accedere al servizio dedicato sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale utilizzando SPID di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei servizi (CNS).
Successivamente, il sistema visualizza automaticamente l’indirizzo di residenza del richiedente e i suoi dati anagrafici presenti negli archivi dell’Istituto.
L’INPS spiega che l’interessato, in sede di domanda, dovrà fornire:
- una propria fotografia a colori formato tessera (formato europeo), che figurerà sulla Carta;
- l’indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all’INPS.
Il richiedente deve inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità di essere in possesso dei verbali cartacei, se precedenti al 2010, oppure delle sentenze o decreti che attestano l’effettivo stato di invalidità.
L’INPS sottolinea che in caso di disabilità autocertificata, attuerà le misure di accertamento nei limiti e con le regole consentite dalla norma.
Beneficiari e tempi di rilascio
I soggetti che possono presentare domanda sono:
- invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;
- invalidi civili minorenni;
- cittadini con indennità di accompagnamento;
- cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- ciechi civili;
- sordi civili;
- invalidi e inabili ai sensi della legge n. 222 del 12 giugno 1984;
- invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35 per cento;
- invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
Se l’accertamento dei requisiti dovesse dare esito positivo, l’INPS incaricherà l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di produrre la tessera digitale.
Quest’ultimo recapiterà al richiedente la carta europea della disabilità entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza.