AISLA si unisce al dolore della famiglia dell’avv. Giuseppe Farina e delle persone a lui care, in questo triste momento.

Il suo impegno in difesa della giustizia e dei diritti umani vivrà sempre nei nostri cuori e continuerà a guidare il nostro impegno. Lo ricordiamo con l’appello che ha lanciato durante il nostro convegno di giugno, un messaggio che rimarrà inciso nella memoria di tutti noi.

Il tema della disabilità si coniuga con quello di solidarietà e del Bene Comune, di fronte ai quali una collettività non può tirarsi indietro. La cura delle malattie è un debito sociale dello Stato verso i cittadini, ma nel caso della sclerosi laterale amiotrofica, è al malato che si deve guardare e non alla malattia, perché per queste malattie non c’è rimedio. L'indifferenza e l'inettitudine sono i nemici in questi casi, e la solidarietà è essenziale per migliorare la qualità della vita dei pazienti. L'assistenza è essenziale e dovrebbe essere sempre erogata da personale altamente specializzato. È importante che lo Stato destini le risorse necessarie per l'assistenza alle persone disabili. Lo dice sempre Papa Francesco: non dimenticate gli ultimi. E pure la civiltà lo impone.

La sua visione illuminata sulla dignità delle persone con disabilità resterà per sempre un faro di speranza per tutti noi.