AISLA partecipa alla 1ª Giornata del Caregiver Familiare e dell’Inclusione Sociale: Un riconoscimento per chi si prende cura delle persone più fragili

Il 18 e 19 ottobre, presso la Fondazione Piccolomini di Roma, si è svolta la prima edizione della Giornata del Caregiver Familiare e dell’Inclusione Sociale, organizzata dalla Regione Lazio in collaborazione con la Consulta regionale per i problemi della disabilità, associazioni del Terzo Settore, rappresentanze dei caregiver familiari e molte altre realtà coinvolte. In rappresentanza delle persone con SLA e delle loro famiglie, una delegazione AISLA formata dall’Avv. Paola Rizzitano, Consigliere Nazionale AISLA e Presidente AISLA Lazio insieme a Stefano Litta, Segretario AISLA Lazio e Donatella Serafini, Consigliere AISLA Lazio ha partecipato ai lavori.

La giornata è stata un’occasione preziosa per riflettere su un tema su cui AISLA lavora da diverso tempo: il ruolo dei caregiver familiari. Persone, spesso donne, che si dedicano quotidianamente e in maniera volontaria e gratuita alla cura dei loro cari con disabilità. Un impegno che concilia spesso con grandi difficoltà personali e lavorative. Si stima che solo nella regione Lazio siano oltre 25.000 i caregiver familiari, anche se il numero reale potrebbe essere ancora più alto.

L’Assessore ai Servizi Sociali, Disabilità e Terzo Settore, Massimiliano Maselli, ha dichiarato: “I caregiver svolgono un lavoro straordinario, contribuendo in modo significativo al benessere delle persone con disabilità. Questo evento vuole essere un momento per celebrare e ringraziare tutti coloro che, ogni giorno, si dedicano a questo compito.”

Tra gli interventi istituzionali, quello dell’Onorevole Maria Teresa Bellucci Viceministro Lavoro e Politiche sociali, ha sottolineato l’importanza del riconoscimento sociale dei caregiver: “Servono le persone per prendersi cura delle persone. Dobbiamo riconoscere il ruolo fondamentale di chi assiste un proprio caro. Oggi, è necessario dare valore alla fragilità, che ha un senso profondo nella vita di tutti.”

“Siamo molto felici di aver partecipato a questo momento di confronto e approfondimento istituzionale – ha commentato Avv. Paola Rizzitano, Consigliere Nazionale AISLA e Presidente AISLA Lazio – “Del resto, anche noi abbiamo partecipato attivamente alla redazione delle nuove leggi riguardanti i caregiver in molte Regioni. Recentemente, nella nostra Regione Lazio, è stata approvata la legge che riconosce e tutela la figura del caregiver, e AISLA è stata parte attiva con la presentazione di emendamenti e alle audizioni in Commissione. Ma queste occasioni sono estremamente preziose anche per fare rete con associazioni e ETS che si occupano di fragilità, oltre che con i rappresentanti delle istituzioni sia sanitarie che sociali che sono, ogni giorno, accanto a noi sui territori. Il tutto in attesa della normativa nazionale sul caregiver alla cui stesura stiamo partecipando attivamente e con convinzione. Per AISLA, ottenere riconoscimento riconoscimento del caregiver a livello normativo, ma anche culturale e sociale, è un’opportunità preziosa che non dobbiamo perdere.“

La partecipazione alla giornata ribadisce l’impegno dell’Associazione nel sostenere i caregiver delle persone affette da SLA, il cui ruolo è cruciale non solo per la qualità della vita dei malati, ma anche per la costruzione di una società più inclusiva e solidale.

La due giorni ha creato un’importante opportunità per condividere esperienze, confrontarsi con diversi interlocutori e fare il punto su quanto è stato fatto e su ciò che ancora resta da realizzare in tema di politiche sociali e di inclusione sociale.