Si è svolta con successo la tradizionale “Cena Sotto le Stelle” organizzata il 6 luglio dagli Sbandieratori e Musici J’Amis d’la Pera nel suggestivo cortile del Palazzo Michelerio di Asti. L’evento ha visto la partecipazione di 450 persone, offrendo una serata di artisti e spettacoli eccezionali.

L’iniziativa è stata l’occasione per riconoscere l’impegno di diverse figure chiave che hanno contribuito al suo successo nel corso degli anni: da Bruno Celoria, fondatore dell’associazione, la cui eredità è portata avanti dalla figlia Grazia, a Riccardo Longo, amico storico e medico noto per il suo volontariato con la Croce Rossa di Asti; a Marco Agnella, giovane musicista e fondatore della Rosemary Band. Francesca Varca è stata menzionata per il suo costante supporto all’associazione, e Guido Martinengo è stato ricordato attraverso le parole del figlio Massimo per il suo impegno in iniziative benefiche.

Un ringraziamento che coinvolge tutti gli attori e i gruppi dell’associazione attivi sul territorio. Un particolare encomio è andato a Fabrizio Pellitteri che, fin dalla nascita di questa manifestazione 13 anni fa, ha sempre dedicato il suo impegno alla comunità SLA astigiana.

AISLA presente all’iniziativa e soggetto beneficiario dell’iniziativa solidale è stata rappresentata dalla presenza di Vincenzo Soverino, Consigliere Nazionale AISLA che ha commentato: “Fabrizio è un amico di vero cuore. Dalla prima edizione non ha avuto dubbi ad essere vicino ad AISLA Asti. Una persona che non ci ha mai lasciato e una storia d’amicizia che ci racconta quanto la solidarietà crei ponti e rapporti personali che vanno ben oltre”

L’iniziativa della cena solidale, nata dalla conoscenza tra Fabrizio e Gianni Testa e la volontà di supportare AISLA Asti, è nata come un ritrovo di amici. Da 70 persone raccolte in un cortile di periferia, l’evento è stato anno dopo anno sempre più partecipato, fino ad avere un’importante adesione ed essere organizzato in uno dei luoghi più prestigiosi della città piemontese.

“Cena Sotto le stelle” non è solo un banchetto e un convivio ma rappresenta la Solidarietà che nasce dalle persone, per le persone.