Lo scorso 30 giugno a Pistoia si è svolto un evento a favore di AISLA che resterà impresso a lungo nel mio cuore e, credo, anche in quello di molte altre persone. La data non è stata scelta a caso perché rappresenta un anniversario importante: quello dei 30 anni dal diploma della maturità presso l’Istituto Alberghiero di Montecatini Terme.

Per celebrare questa ricorrenza, io e i miei ex compagni di scuola con cui siamo rimasti in ottimi rapporti – nonostante gli anni trascorsi e per alcuni anche la distanza (c’è chi vive fuori dalla Toscana, e chi addirittura all’estero) – abbiamo deciso di organizzare qualcosa di altrettanto importante: una cena benefica a favore di AISLA e, nello specifico, del progetto My Voice. L’evento si è svolto presso il Circolo Arci di Sarripoli (Pistoia) che si è reso disponibilissimo nel mettere a disposizione i locali del circolo.

Quando ho proposto l’idea ai miei amici ed ex compagni, il loro entusiasmo nell’abbracciare questa avventura mi ha commosso e mi ha fatto capire perché, dopo ben 30 anni, siamo ancora legati da questa forte amicizia: siamo tutte persone che condividono grandi valori, non solo quello dell’amicizia, ma anche quello della solidarietà e dell’amore verso il prossimo.

Che dire… le emozioni quella sera sono state tantissime. Certamente non sono mancate la gioia e l’allegria nel riabbracciarci, ma c’è stato anche un momento di forte commozione nel ricordare una compagna di scuola venuta a mancare troppo presto, ma sempre presente nei nostri cuori. Per l’occasione, regalandoci un’emozione fortissima, si sono uniti a noi i suoi genitori.

Oltre alla nostra ex Professoressa d’inglese Daniela Morandi, referente di AISLA per la Sezione di Pistoia, erano presenti altri referenti e volontari dell’associazione, una famiglia che sta convivendo con la SLA, altri professori della nostra maturità e tanti, tantissimi amici e persone che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa.

Ma c’è stato un altro aspetto che ha reso il tutto molto particolare, ovvero il servizio ai tavoli che abbiamo svolto proprio noi, ex compagni di classe! Ci sembrava un gesto simpatico per onorare ciò che, ai tempi, la scuola ha dato a noi, e per condividere un momento professionale che abbiamo cercato di svolgere al meglio nonostante l’emozione. Il legame che ci lega lo abbiamo riscontrato anche in questa circostanza, in cui abbiamo servito (possiamo dire con una certa disinvoltura!) 120 persone grazie al coordinamento da parte dell’organizzatissima cucina del Circolo con i suoi rappresentanti che ci hanno dimostrato una disponibilità unica nel farci organizzare anche una postazione per aperitivi, musica e giochi d’intrattenimento.

Il risultato credo parli da solo e non necessiti di commenti ulteriori: la somma che è stata donata ad AISLA è stata pari a 1.500 euro. Un successo per il quale ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per renderlo possibile. Sono ancora emozionata, oggi, al pensiero di questa serata… il mondo è – e può essere – un posto migliore, nonostante la malattia, le guerre, le tante brutture. Ma solo se ciascuno di noi mette anche solo un pezzettino del proprio cuore a disposizione degli altri. Questo è quello che abbiamo cercato di fare e che ci ha dato tanta gioia. Siamo felici di essere anche noi #personecheaiutanopersone!

Emanuela Martini, ex studentessa