In Sicilia i comunicatori sono insufficienti, quelli disponibili obsoleti e assegnati non tempestivamente a causa della cadenza trimestrale con la quale si riunisce la commissione
Sentite le problematiche provenienti da tutte le sedi provinciali dell’isola, recepiamo con fiducia la risposta dell’assessore Razza alle nostre richieste e preoccupazioni esternate in una missiva a firma del consigliere nazionale AISLA Michele La Pusata e nella quale si assume l’impegno a risolvere il problema attraverso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, capofila per l’assegnazione per tutto il territorio regionale.
Due sono le istanze mosse dall’associazione:
- utilizzare i fondi allocati dal bando regionale per aggiornare gli ausili;
- riorganizzare il sistema di assegnazione, che attualmente prevede l’adunanza della commissione ogni 3 mesi, affinché si possa dare immediato seguito alla prescrizione.
Consapevoli di quanto sia importante e vitale per le persone con SLA avere la possibilità di parlare, attraverso i comunicatori, anche quando la malattia porta via la voce, attendiamo entro la fine di ottobre l’accoglimento dell’ASP di Catania delle indicazioni regionali affinché le persone con SLA in Sicilia possano avere una risposta concreta per questo bisogno così essenziale.
AISLA Sicilia